Il supplì con risotto avanzato è una ricetta tradizionale, magari banale, è vero: niente di nuovo…ma perchè non rispolverarla per riproporre in altra versione quel po’ di risotto avanzato, che magari è troppo poco per riscaldarci un primo piatto e invece per un aperitivo o un pranzetto leggero va benissimo? In questo modo l’avanzo non rischia di finire in pattumiera e sarà apprezzatissimo.
Per l’aperitivo basterà preparare palline di piccole dimensioni e servirle insieme ad altri stuzzichini, mentre per un lunch sarà sufficiente un bel contorno di verdura fresca o la solita insalata.
Ingredienti
Da calibrare in base alla quantità di risotto avanzato. Per questa ricetta ho usato del risotto ai carciofi-
Risotto avanzato
Qualche pezzetto di formaggio, meglio se filante
Un uovo
Pangrattato
Olio di semi per frittura
Preparazione
Con le mani ben lavate, impastate il risotto avanzato formando nel cavo della mano una semi-sfera.
Inserite un pezzetto di formaggio oppure, se ne avete, un po’ di prosciutto o ragù o sugo di pomodoro a seconda del tipo di risotto che state usando. Richiudete quindi con un altro mezzo pugno di risotto e schiacciando ben bene formate con le mani una pallina (per le dimensioni regolatevi a piacimento).
Sbattete un uovo e salatelo, rotolate bene il vostri supplì di risotto avanzato prima nella farina, poi nell’ uovo e infine nel pangrattato.
Scaldate bene l’olio senza però farlo fumare e immergete il supplì, rigirandolo spesso e, se necessario, abbassando la fiamma: ci vuole qualche minuto perchè non basta che l’impanatura si indori. Bisogna che si scaldi bene il cuore in modo che si fonda il formaggio. Asciugate l’eccesso di olio con della carta da cucina e servite bollente.
Alcuni infornano a forno caldo per una ventina di minuti i supplì, ma si sa il…fritto è più gustoso!